Il ritorno di Capozzoli, sarà il quarto anno a Santa Maria

“Welcome Back Home” è lo slogan scelto dalla Polisportiva Santa Maria per festeggiare il ritorno al calcio giocato di Donato Capozzoli, praticamente assente dal rettangolo verde da un anno a causa di un brutto infortunio al legamento del crociato anteriore destro, subito lo scorso 16 giugno nella sfida casalinga contro l’Acireale.

Dopo un calvario durato un anno, caratterizzato da un lungo e certosino programma di riabilitazione, il fantasista cilentano è pronto a rimettere gli scarpini per far gioire i sostenitori giallorossi.

Prima dell’infortunio, che gli ha praticamente costretto a saltare l’ultima stagione, Capozzoli ha disputato in serie D con la maglia del Santa Maria 28 partite, mettendo a segno 3 reti e fornendo 9 assist.

“Grazie alla famiglia Tavassi, al direttore Guariglia e a tutta la famiglia Polisportiva Santa Maria che quest’anno, nonostante la mia assenza dal rettangolo verde, non mi hanno fatto mancare vicinanza e sostegno – ha detto Capozzoli dopo il rinnovo – Ho tanta voglia di rimettere gli scarpini, tornare a disputare una partita, per ricambiare questa fiducia incondizionata della società e della gente di Santa Maria nei miei confronti”.

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Resp.Antonio Vuolo

ALTRA CONFERMA IN CASA GIALLOROSSA: CAPOZZOLI

La Polisportiva Santa Maria prosegue il percorso all’insegna della continuità. Il club, in mattinata, ha ufficializzato, la conferma di Donato Capozzoli.

Per Capozzoli sarà il terzo anno con la maglia giallorossa. La società, guidata dal presidente Francesco Tavassi, ha voluto fortemente la riconferma del fantasista di Aquara, classe 1995, nonostante il brutto infortunio al termine dell’ultima stagione, che lo costringerà a saltare la prima parte della stagione.

Il calciatore, idolo indiscusso della piazza, ha cominciato, seguito costantemente dalla staff sanitario giallorosso, il percorso di riabilitazione, con l’obiettivo di poter tornare quanto prima in campo.

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POLISPORTIVA SANTA MARIA – CAPOZZOLI, LA “LOVE STORY” CONTINUA

Sono bastati uno sguardo e una stretta di mano tra la Polisportiva Santa Maria e Donato Capozzoli per proseguire insieme anche per la stagione sportiva 2020/21.

Con 23 assist e 9 gol, tra campionato e coppa, il fantasista di Aquara è stato tra i protagonisti assoluti dello storico salto di categoria in serie D della squadra cilentana.

“Quando sono arrivato l’anno scorso, mi sono sentito subito a casa – dichiara Donato Capozzoli – E sono felice di poter restare qui per dare il mio contributo alla Polisportiva anche nel prossimo campionato, che sarà ancora più difficile e avvincente di quello di quest’anno, così da regalare alla gente di Castellabate, con cui ho stretto rapporti anche fuori dal rettangolo verde, altre gioie”.

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Polisportiva Santa Maria, Capozzoli: “Rapporto speciale con la città. A casa giocavo con le palline di nastro isolante”

Campionato fermo, allenamenti fermi. Tutto fermo. E noi allora ne approfittiamo per conoscere un pò meglio i nostri calciatori. Oggi tocca a Donato Capozzoli, esterno destro d’attacco classe 1995 conosciuto da tanti come il “Fantasista di Aquara” per via della sua incredibile tecnica. Capozzoli, nella sua carriera, ha anche vestito la maglia dell’Agropoli diventando capitano e uno dei calciatori con più presenze con la maglia dei Delfini. Il fantasista, inoltre, può vantare di ben 128 presenze  e 29 goal in Serie D. Di seguito, ecco l’intervista integrale:

Raccontaci della tua esperienza con la Polisportiva Santa Maria?

“Della mia esperienza alla Polisportiva posso esserne solamente fiero sia a livello societario he a livello personale. Ho trovato delle persone serie, una società solida che ha grandi progetti, e sono felice soprattutto del rapporto che ho stretto con gran parte della città”.

Qual è l’arma vincente, secondo te, di questa squadra?

“L’arma vincente di questa squadra sono le qualità che ognuno di noi mette a disposizione. Allenamenti fatti sempre con il sorriso, e la voglia di portare a casa i 3 punti ci hanno contraddistinto fino a questo momento. Se siamo primi in classifica vuol dire che da agosto abbiamo lavorato bene e abbiamo messo il nostro massimo impegno in ogni partita”.

Come nasce la tua passione per il calcio?

“La mia passione per il calcio nasce da bambino. Facevo le palline con pò di nastro isolante e giocavo dentro casa. Poi i miei genitori hanno deciso di iscrivermi alla scuola calcio di Roccadaspide all’età di 5 anni dove sono rimasto fino all’età di 13. Lì sono cresciuto molto, perchè fino a qualche tempo fa era una scuola calcio importante che faceva crescere molti giovani. Infatti, lì ci sono persone vicine all’Inter e alla Lega Pro”.

Qual è il tuo momento calcistico più bello che puoi raccontarci?

“Non ho un momento calcistico tra i miei preferiti. Ogni partita mi ha regalato un’emozione diversa, ma è soprattutto dalle sconfitte e dalle delusioni che si ama ancor di più questo sport, perchè riemerge la voglia di dare sempre il massimo e di tornare vincente dopo una sconfitta”.

A quale calciatore t’ispiri?

“Mi ispiro a tanti calciatori che fanno cose belle. Non ne ho uno in particolare, bisogna solamente imparare da loro”.

Cosa fai quando non dai un calcio a un pallone?

“Quando non calcio un pallone mi alleno da solo, faccio quello che posso. Non nego che la mia passione più grande sono i film e i giochi di guerra. Ci perdo la testa, soprattutto per Call of Duty. Amo anche tutti gli animali, nessuno escluso”.

Il tuo messaggio in un momento così delicato per tutta la nostra Nazione?

“Il messaggio che posso dare è quello di continuare a restare a casa per far sì che che domani possa essere un giorno migliore per la nostra Nazione, ma soprattutto per il mondo intero. Solo così potremmo ritornare a fare le cose che facevamo prima, ma soprattutto ritornare al Carrano esultando tutti insieme per un goal o per una partita vinta”.

Capozzoli è della Polisportiva, il principino di Aquara infiamma la piazza cilentana

Ora è ufficiale: Donato Capozzoli è un calciatore della Polisportiva Santa Maria. Il lungo corteggiamento tra la società giallorossa e il principino di Aquara, che già aveva dato il suo “sì” in tempi non sospetti, si è concretizzato nelle ore scorse con il trasferimento dall’Agropoli, sua società di appartenenza, alla Polisportiva.

L’esterno offensivo, classe 1995, fortemente voluto dal club di Santa Maria di Castellabate, rappresenta la ciliegina sulla torta nel “plotone” offensivo a disposizione del tecnico Egidio Pirozzi in vista del prossimo campionato di Eccellenza.

Cresciuto nel settore giovanile della Salernitana, Capozzoli ha giocato nelle ultime otto stagioni con la maglia dell’Agropoli, tra Eccellenza e serie D, vestendo la fascia di capitano.

Il fantasista di Aquara è già a disposizione della Polisportiva, con cui ha cominciato anche la preparazione estiva in attesa di sistemare gli ultimi aspetti burocratici, come è poi avvenuto nella giornata di ieri.

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